Ciao, sono Francesco Romito e vivo in Trentino, anche se sono nato e cresciuto in Sicilia. Fin da bambino sono sempre stato affascinato dagli animali selvatici, in particolare lupo e orso.
Spesso tra le mura di casa fantasticavo immaginando di visitare le montagne del Parco d’Abruzzo e i grandi boschi delle Alpi, ma sopra il mio letto capeggiava l’unico luogo a me accessibile in quei tempi, una grande mappa a colori del Parco delle Madonie, una delle più affascinanti aree protette della Sicilia.
Da giovanissimo ho iniziato a lavorare nel mondo dell’immagine e della comunicazione, imparando a conoscere a fondo le tecniche della grafica, del video e della fotografia: non c’è voluto molto affinchè decidessi di sfruttare queste mie conoscenze mettendole a frutto durante le mie uscite in montagna.
A partire dal 2012, complice il mio trasferimento in nord Italia, ho avuto la fortuna di vivere in prima persona la naturale ricolonizzazione del lupo sulle Alpi Orientali, decidendo non solo di raccogliere informazioni su questo carnivoro, contribuendo da volontario al monitoraggio della specie, ma anche cercando di osservare e immortalare in natura questo elusivo predatore.
Attraverso le lenti del mio primo binocolo ho passato centinaia di ore in attesa, in qualsiasi stagione, e anche se spesso capitava di vedere ben poco, mi bastava anche solo immaginare che il lupo fosse tra quei boschi per tornare a casa felice di aver dedicato quelle ore alla montagna.
Nel corso degli anni ho avuto la fortuna di conoscere tante persone, alcune mi hanno davvero ispirato grazie alla loro profonda conoscenza della natura e al loro talento nell’immagine naturalistica, con altre ho la fortuna di condividere il cammino e la passione. Nel 2016 alcune di esse hanno fondato IO NON HO PAURA DEL LUPO, Associazione che lavora allo scopo di favorire la coesistenza tra lupo e uomo e di cui oggi sono vice presidente e responsabile della comunicazione.
In questi anni le Alpi e le sue lunghe pendici che sfumano verso la Pianura Padana sono state il mio terreno d’azione preferito.
Ampi boschi hanno ripreso spazio, e con esso prede e predatori hanno trovato un habitat idoneo per stabilirsi a pochi passi dall’uomo, generando così fascinazione in molti amanti della natura selvaggia, ma anche conflitti che speriamo possano essere presto sanati.
In questo contesto, prima attraverso la fotografia e successivamente attraverso il video ho provato a raccontare alcune storie, in primis quella dei lupi che ho la fortuna di seguire da tanti anni, Slavc e Giulietta, il primo branco formatosi sul versante orientale delle Alpi dopo oltre un secolo di assenza.
Insieme ai fotografi Gaetano Pimazzoni e Simone Gabrielli abbiamo pubblicato a fine giugno
LESSINIA BOLF https://www.lessiniabolf.it
Un progetto web che vuole raccontare i 10 anni trascorsi dal ritorno del lupo in Lessinia, l’Altopiano a pochi chilometri dalla città di Verona, e la conseguente colonizzazione della specie sulle Alpi Orientali.
Un racconto fatto di parole, video e immagini originali per conoscere non solo il lupo, attraverso la sua vita e le problematiche che esso ha generato in questo territorio, ma vuole offrire anche un’occasione per conoscere il luminoso territorio della Lessinia, incastonato tra Veneto e Trentino.
Durante la realizzazione di questo progetto ho avuto il piacere di poter osservare la natura attraverso un binocolo d’eccezione, un LEICA NOCTIVID 8X42 che mi ha davvero aiutato in quei momenti difficili in cui il lupo predilige muoversi e la visibilità comincia a mancare.
Alle prime luci dell’alba o dopo il tramonto, grazie al mio binocolo, ho potuto osservare giovani lupi a riposo sul margine del bosco o adulti pronti a partire per la caccia notturna quando ad occhio nudo mi era impossibile.
In questo ultimo anno ho dedicato il mio tempo anche alla conoscenza dell’orso bruno delle Alpi, animale simbolo della natura selvaggia sul quale ho ancora tanto da imparare. Poter osservare una femmina con piccoli sugli alti pascoli alpini all’ombra delle Dolomiti di Brenta rimane ad oggi una delle più grandi emozioni che ho avuto il piacere di vivere e di poter condividere con altri appassionati che dedicano il loro tempo sulle tracce dell’ultimo grande simbolo di wilderness delle nostre montagne.
Con Leica Natura condivido la passione per la conservazione della fauna selvatica e attraverso il progetto LESSINIA BOLF vi parlerò del lupo e dell’uomo. Insieme ai miei compagni di viaggio, vi racconterò questa convivenza burrascosa e affascinante in un paesaggio antico ricco di storia e folklore, per fortuna ancora poco conosciuto: La Lessinia.
