MISC E LEICA PER I PICCOLI BIRDER
Nei 17 anni che il birding team MISC (Andrea Corso, Ottavio Janni, Igor Maiorano, Michele Viganò, Raimondo Finati, Lucio Maniscalco, Hans Larsson) ha visitato la magica isola di Linosa, non si è occupato solo di trovare un incredibile numero di uccelli rari, un tempo del tutto impensabile per l’Italia, nonché monitorare la migrazione post e pre-riproduttiva. Ma ha anche cercato di innescare dei complessi meccanismi di sensibilizzazione ambientale.
Come tutte le isole mediterranee, uno dei “passatempi” e hobby più diffusi tra gli isolani è la caccia. E’ ovvio che su di una piccola isola come Linosa, questa ha un certo impatto.
C’è da sottolineare però, come il fenomeno del bracconaggio, altrove deleterio e devastante (es Capri, Ischia, Ponza, Lampedusa, ecc.) a Linosa appare abbastanza circoscritto e imputabile ad un numero noto e limitato di persone.
La lotta diretta al bracconaggio è spesso difficoltosa, anche per il rischio di ottenere risultati opposti a quelli voluti (ad es. abbattimento di specie protette per vendetta o sfregio, cosa tanto tipica della “cultura” italiana).
ABBIAMO CONCENTRATO LA NOSTRA ATTENZIONE SU DUE PUNTI CHIAVE:
1) la trasformazione del turismo destagionalizzato, da venatorio a turismo di birdwatching; e i numeri degli ultimi anni, sia a Linosa, e di riflesso a Lampedusa, parlano chiaro.
E’ solo grazie alla nostra continua presenza, diffusione di notizie, pubblicazione di articoli e foto, che ogni autunno, sulle Pelagie convergono decine e decine di birdwatchers, sia italiani che stranieri (es Svezia, Irlanda, Inghilterra, USA, Spagna, Francia).
2) L’educazione ambientale nelle scuole linosane, di bimbi e ragazzi. Ed è proprio in questo contesto, con l’aiuto di LEICA NATURA e Associazione Pelagos (http://www.associazionepelagos.it/), grazie alla collaborazione con Fabio Tuccio e tutti gli insegnanti e genitori di Linosa, che è nato il progetto “BABY BIRDERS”.
Questo progetto, ha coinvolto TUTTI i minori dell’isola, tramite proiezioni in classe sulla migrazione e sull’importanza degli uccelli migratori e della loro protezione, escursioni sul campo, sessioni di disegno.
Abbiamo avuto un ottimo riscontro, con alcuni bambini entusiasti dell’iniziativa e, sicuramente, futuri super birders e “scovatori di rarità ornitologiche”.