UNA NATURA DA PROTEGGERE… AD OGNI COSTO

Leica è orgogliosa di collaborare alla conservazione della natura nel continente africano con AIEA -Associazione Italiana Esperti d’Africa – una delle organizzazioni più attive e importanti al mondo per la lotta contro il bracconaggio.

Leica Natura e AIEA Microchippatura di un rinocertonte in Botswana
Microchippatura di un rinocertonte in Botswana

Il continente africano è un crogiolo di popoli, bellezze, ricchezze, contraddizioni e tesori. Il termine “safari” evoca immagini con declinazioni del rosso e del verde, tramonti meravigliosi ed emozioni fortissime. L’incontro con i mitici big 5 e la passione struggente delle grandi distese erbose di parchi e riserve sono un vero eden per il cuore ed un sogno ad occhi aperti. Ma l’uomo spesso non si accorge della bellezza che lo circonda e perde di vista il valore intrinseco del termine “Natura”, permutandolo con termini come ricchezza, denaro, potere, opportunità.

A causa di questa miopia folle molte delle bellezze paradisiache africane sono in pericolo, proprio a causa degli interessi internazionali e, a volte, dal disinteressamento locale. L’Italia ha da sempre un legame estremamente forte con il “continente nero”, in primis geologico e poi passionale, coloniale e commerciale. Questa passione ha creato ponti straordinari che si sono palesati in modo unico come il Museo Egizio di Torino, i tanti progetti ingegneristici italiani in Africa e con una sempre più numerosa presenza di turisti e viaggiatori in Africa. 

Dal 2007 è attiva un’associazione che si è presa a cuore un aspetto specifico di questo meraviglioso angolo di Mondo: la conservazione della Natura.

L’Associazione Italiana Esperti d’Africa, più conosciuta come AIEA, nasce con la ferma volontà di salvaguardare la Natura africana. AIEA si occupa ormai da svariati anni di conservazione e lotta al bracconaggio in Africa attraverso progetti concreti di supporto, conservazione e protezione. Rappresentata su tutto il territorio italiano da biologi, naturalisti, ricercatori, conservazionisti, professionisti di turismo e divulgatori, AIEA si prefigge il compito di fornire formazione al personale di parchi e riserve e supporto alla conservazione della Natura africana con particolare attenzione alle specie a rischio di estinzione a causa del conflitto uomo/animale.

Formazione tecniche di tiro e osservazione. Leica per la conservazione della natura nel continente africano
Formazione tecniche di tiro e osservazione. Davide Bomben, istruttore capo PPA con un futuro ranger durante le prove di mimetizzazione e osservazione con il binocolo Leica Ultravid da 32mm

Specie come rinoceronti neri e bianchi sono cacciate per le loro corna vendute in Asia (soprattutto Cina, Vient Nam e Laos) a cifre esorbitanti vicine ai 100.000 dollari americani al kg. Negli ultimi 10 anni sono stati abbattuti circa 10.000 rinoceronti nel solo Sudafrica, e paesi limitrofi come Namibia, Botswana, Mozambico, Zimbabwe e più a Nord in Tanzania e Kenya, il bracconaggio su animali ad alto profilo è esploso nell’ultimo decennio. Anche gli elefanti sono oggetto di bracconaggio, soprattutto in Africa dell’est, per le loro zanne in avorio. 

Non sono esclusi dalla mattanza neanche i predatori africani, anch’essi rischiano grosso. Il re della savana, il leone, rischia di non ruggire più proprio a causa della richiesta del mercato illegale di zanne e artigli. Il ghepardo ed il licaone, meravigliosi predatori africani, sono presenti in Africa in popolazioni inferiori ai 10.000 esemplari (di licaoni ne restano solo più 5.000). I gorilla di montagna rischiano l’estinzione proprio a causa dei conflitti armati che si svolgono negli habitat montuosi nelle aree dei monti Virunga fra Congo, Uganda e Rwanda. Molti giornali internazionali hanno ribattuto la notizia della strage di ranger in Congo, nel parco più antico d’Africa, dove nel 2020 sono stati uccisi 15 ranger ed a gennaio del 2021 altri 6 sono stati ammazzati sempre dalle locali milizie che si nascondono nel famoso parco dei Virunga.

AIEA ha partecipato a progetti di conservazione in moltissimi paesi africani come: Sudafrica, Namibia, Botswana, Zambia, Mozambico, Tanzania, Kenya, Congo, Senegal e molti altri. 

I progetti di conservazione più importanti iniziarono oltre 10 anni fa quando, in seno all’AIEA, nacque la PPA Poaching Prevention Academy, accademia di formazione per ranger anti bracconaggio. 

Sul territorio nazionale AIEA è impegnata nella raccolta fondi per supportare le attività di conservazione in Africa e la divulgazione di informazioni relative alla conservazione della Natura africana 

I compiti di AIEA in Africa sono svolti come Noctuam/PPA e sono relativi alla consulenza, formazione e fornitura di equipaggiamento dei ranger impegnati nella lotta al bracconaggio. Nello specifico gli istruttori PPA hanno un approccio definito RA.T.M.E.:

  • Risk Assessment, valutazione del rischio della riserva o parco nazionale preso in esame.
  • Training, fornitura di formazione altamente qualificata derivante dalle competenze ed esperienze degli istruttori interni e di quelli esterni (fra i quali compaiono anche operatori ed ex operatori di Forze per le operazioni speciali e forze speciali). 
  • Mentoring: attività seguita da istruttori e volontari in supporto ai ranger locali. 
  • Equipment: grazie ai fondi recuperati in Italia AIEA acquista ogni anno moltissimi equipaggiamenti per ranger che vanno da uniformi, vest tattici, visori notturni e termici fino all’acquisto di fuoristrada.
Leica per la formazione ranger presso poligono della polizia sudafricana
Formazione ranger presso poligono della polizia sudafricana

Nel 2020 AIEA ha donato oltre 5.000€ di equipaggiamenti e 21.000€ di donazioni in Sudafrica, Namibia e Congo. Negli ultimi 10 anni sono stati formati oltre 300 ranger. La direzione dei corsi è dell’istruttore capo Davide Bomben, professionista del settore che vanta un’esperienza ventennale, guida di safari professionista, direttore della formazione dell’African Field Guides Association ed istruttore di tiro per numerose accademie (TSN, SQUAD, Tactical Professional Academy, AESS, European Security Academy ed SSCS).

Davide Bomben e Leica per la conservazione della natura nel continente africano
Davide Bomben, istruttore capo PPA

L’attività formativa/addestrativa si sviluppa su 9 livelli e 3 abilitazioni:

  • dal livello 1 al livello 3 l’abilitazione di Poaching Prevention Operator
  • dal livello 4 al livello 6 l’abilitazione di Poaching Prevention Special Operator
  • i livelli 7 e 8 danno l’abilitazione di Poaching Prevention Officer
  • il livello 9 da l’abilitazione come istruttore

I corsi di formazione sono tenuti dagli istruttori PPA oppure da istruttori esterni di comprovate capacità tecniche che vanno in supporto allo staff AIEA/PPA.

Sia nella formazione dei ranger sia nelle attività di contrasto al bracconaggio, AIEA ha scelto Leica come partner per la visione assistita. Dai visori notturni e termici ai praticissimi binocoli, i ranger e gli istruttori PPA hanno un vero vantaggio grazie alla maneggevolezza (poter impiegare il binocolo adattando la focale con una sola mano è ideale per chi imbraccia un’arma), compattezza (i binocoli della serie Ultravid sono potenti ma molto compatti, ideali per le tasche contenute dei vest tattici dei ranger) e soprattutto grande resistenza.   

Nel primo semestre gli istruttori PPA saranno molto impegnati in Sudafrica, Namibia e Botswana (Covid permettendo…) con attività addestrative presso alcuni dei parchi nazionali più importanti del Sudafrica (Kuger, Pilanesberg, iSimangaliso) e presso alcune riserve private in Sudafrica e Namibia. Durante queste training missions il personale procederà con diversi field test di 3 prodotti Leica per confutarne la robustezza ed affidabilità in diversi ambienti, dalla savana ad un’area mista costiera con elevata umidità. 

“Confidiamo che i nuovi prodotti Leica che ci sono stati forniti saranno in grado di rispondere alle nostre esigenze di istruttori ed alle esigenze soprattutto dei nostri ranger impegnati quotidianamente nella protezione della fauna selvatica di parchi e riserve private” – così commenta Davide Bomben, capo istruttore corsi PPA.

Siamo molto felici collaborare ad un progetto così importante e ci rende orgogliosi sapere che un’associazione di esperti abbia scelto gli strumenti Leica per delle missioni estremamente impegnative”- così conclude Tatiana Chiavegato, responsabile di Leica Natura. 

Per ulteriori informazioni:

www.esprtiafrica.org www.poacingpreventionacademy.org

https://instagram.com/noctuam.poaching.prevention?igshid=9otcd6keprik

https://instagram.com/tactical_pa_official?igshid=yef5nwz2vit9

https://www.facebook.com/Tactical-Professional-Academy-325414698024995

Accreditamenti e collaborazioni:

AIEA e PPA operano sotto l’egida dell’Associazione Nazionale Volontari di Guerra, sez. Torino, associazione riconosciuta dal Ministero della Difesa italiano. 

AIEA e PPA collaborano con il Security Force Assistance, Centre Of Excellency NATO e con il Parlamento europeo. 

Nel 2019 i protocolli formativi PPA vengono inseriti nelle procedure addestrative della Noctuam Training Academy sudafricana, organizzazione riconosciuta dalla Private Security Industry Regulatory Autority sudafricana. 

I protocolli formativi AIEA/PPA sono riconosciuti dall’European Security Academy con sede in Polonia. Inoltre, l’accademia è referente per il settore Anti Bracconaggio per il Security Skills Certification Scheme. Tutti i protocolli formativi sono puntualmente aggiornati e rivisti dagli istruttori della Tactical Professional Academy.

2021 – AIEA è partner di Parma, città capitale della cultura. Con la città di Torino ha siglato un accordo per il progetto ToRinoceronte oltre ad essere partner del bipoarco Zoom di Torino e della Fondazione Arca di Verona. Collabora attivamente con l’Ambasciata del Sudafrica e con il consolato di Namibia.

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