Siamo felici e onorati di presentare a tutti gli appassionati un’occasione straordinaria per vedere la natura (e non solo) della Sicilia con gli occhi di uno dei suoi più autorevoli abitanti, Andrea Corso, che presenta così il suo viaggio:
Un viaggio nella natura, storia, archeologia e arte culinaria Siciliana. Osserveremo alcuni degli uccelli più rari e localizzati d’Italia (Anatra marmorizzata, Lanario feldeggii, Coturnice siciliana, Calandro maggiore, Culbianco isabellino, Gabbiano di Pallas e tanto tanto altro). Scopriremo insieme tutte le orchidee siciliane dei meravigliosi Monti Iblei, incluse numerose specie endemiche, osserveremo rettili e anfibi, farfalle e libellule. Visiteremo siti patrimonio mondiale UNESCO in un viaggio attraverso 7000 anni di storia (es Ortigia, Palazzolo Acreide, necropoli e Valle di Pantalica, Anapo e Vaca Grande del Cassibile, ecc.). Faremo un’esperienza culinarai tra le più elevate d’Europa, passando dai cannoli e arancini al pistacchio di Bronte, verso le arancine ogni gusto di Palazzolo, attraverso cene luculliane di tutte le specialità isolane. Insomma, da 150 a 190 specie di uccelli, k kg di peso corporeo di delizie, 20-37 specie di orchidee, flora e fauna, paesaggi e archeologia! Da non perdere assolutamente. Il tutto guidati da Andrea Corso e Michele Viganò.
Ecco il programma:
GUIDA: Andrea Corso e Michele Viganò
DATE: 1) APRILE: 10-16 Aprile 2017; 2) GIUGNO: 1-7 Giugno 2017
VOLI: A CARICO DEL PARTECIPANTE.
Appuntamento fissato all’Aeroporto di Catania per le 18.00 del 10 Aprile 2017 e alle 18.00 del 1 Giugno 2017 per i due diversi viaggi. NB: La data e l’orario di ritrovo in Aeroporto sono TASSATIVI onde evitare disagi al gruppo. Chi arriva prima aspetta in Aeroporto o si fa trovare comunque alle 18.00. Il luogo di appuntamento esatto verrà comunicato il giorno prima e dovrebbe essere nella hall arrivi del piano terra, di fronte all’uscita degli arrivi (hall molto piccola e quindi incontro molto facile)
COSTI : 990,00 euro per soci EBN e per chi ha almeno un binocolo o telescopio Leica Sport Optics – inclusivi di vitto (cibi tipici siciliani preparati da chef di altissimo livello), alloggio in hotel rurali molto belli e caratteristici (piccoli agriturismi in Masserie del ‘500-‘800 restaurate di recente), mini bus 9 posti o due auto a seconda del numero di partecipanti, benzina, guide specializzate, alcune serate con discussione su identificazione di specie difficili, materiale informativo. Non inclusi bevande (a parte acqua), souvenir, assicurazione, extra. 1.200,00euro per non SOCI. Supplemento singola 150,00E.
Passaporto: non obbligatorio ma suggerito. si carta d’identità.
Vaccini e sanità: nessun vaccino obbligatorio e nessun problema sanitario.
Vestiario: portare il necessario per vestirsi a strati: le escursioni termiche sono molto forti, quindi serviranno magliette a maniche corte, ma anche la maglia di lana e il giaccone pesante! Portare guanti, sciarpa e cappello, scarponcini da trekking e scarpe leggere da passeggiata. Un bel pigiama caldo è davvero indispensabile.
Hotel: Noi siamo convinti che un viaggio vero si possa definire tale solo se si viene a contatto con la realtà del paese che si va a visitare. La scelta dell’albergo è dunque indirizzata da questo pensiero: non si andrà in alberghi o villaggi turistici costruiti su misura per il turista medio, spesso lontani dallo stile e dalle usanze del luogo, sterili e senz’anima, e sempre ad alto impatto ambientale! Alloggeremo, dunque, in alberghi piccoli e caratteristici. Abbiamo quindi scelto piccoli agriturismi in luoghi immersi nella natura, appartati, tranquilli e silenziosi. Le strutture sono delle antiche Masserie (tipica casa di campagna siciliana del ‘500-‘800), recentemente restaurate, dotate di tutti i confort moderni come acqua calda, riscaldamenti, letti comodi, WiFi, TV e via dicendo.
Cibo: Il fiore all’occhiello di ogni viaggio in Sicilia, imprescindibile, è l’ottima cucina, considerata tra le migliori in Europa e forse al mondo. I luoghi di alloggio sono stati scelti sia per la loro posizione strategica rispetto alle aree di maggiore interesse ornitologico, sia per la cucina di livello altissimo, semplice e tradizionale ma spesso rivisitata in chiave moderna, genuina, a km 0, gustosa e profumata, ricca e abbondante. Il menù prevede pietanze per ogni palato, per onnivori come per vegetariani e anche vegani. La cena sempre in hotel, come la colazione. I pranzi sempre a sacco a base di tipica rosticceria siciliana o di panini freschi e gustosi.
VIAGGIO SICILIA – APRILE e GIUGNO 2017
Spostamenti: gli spostamenti per raggiungere i luoghi di osservazione variano da 10 minuti a 2h circa in auto. A piedi si faranno sentieri facili e non troppo lunghi, approcciabili senza problemi per qualunque età e stato fisico.
Paesaggi, storia, archeologia e cultura: si spazierà da escursioni sul più grande e mozzafiato vulcano Europeo, l’Etna, sia sulle sciare vulcaniche che nei boschi di Pino nero e di Betulla (nonché tra i vari endemismi etnei come la Ginestra dell’Etna), sino ai querceti del parco Regionale dei Monti Nebrodi per poi visitare l’enorme Piana di Catania, il sito più importante in Italia per lo svernamento di rapaci, raggiungendo in fine i mitici siti costieri come le varie zone umide siracusane (Vendicari, Cuba, Longarini) e i promontori come Penisola Maddalena-Capo Murro di Porco e Capo Passero. Il tutto intramezzato da un caffè e un arancino e cannolo nelle piccole piazze antiche dei borghi montani dell’Etna (tutti costruiti in pietra lavica) come Randazzo e dei nebrodi, per poi visitare il centro storico di Siracusa, Ortigia, patrimonio mondiale dell’UNESCO, capitale mondiale del Barocco e uno dei centri storici tra i più belli in Italia (la Piazza D’Uomo vi lascerà senza parole). La guida, oltre a conoscere la natura siciliana nella sua interezza, sarà lieta di mostravi aree di interesse archeologico, storico e culturale nonché di segnalarvi informazioni storiche.
Specie target: si stima in 120-140 il numero di specie di uccelli che verranno osservate. Decine di specie interessanti, come i rapaci della piana di Catania (ad esempio il sempre più raro Lanario ssp. feldeggii). Sull’Etna il prezioso endemismo siciliano, la COTURNICE SICILIANA, poi Codibugnolo siciliano, Crociere dell’Etna, la Cincia bigia siciliana sui Nebrodi. Lungo la costa visita alle zone umide della Sicilia sud-orientale con migliaia di anatre e laridi tra i quali Anatra marmorizzata (possibile), Gabbiano pontico, Gabbiano corso, Gabbiano di Pallas (possibile in Aprile), tra i passeriformi il Calandro maggiore potrebbe essere ancora osservabile a Aprile e altre rarità. A mare Berta maggiore di Scopoli e Berta minore, Sula, Stercorario mezzano, Labbo. Tra i mammiferi, spesso vari cetacei a Capo Murro di Porco. Nel viaggio di Giugno numerose specie di ardeidi, limicoli, laridi, il Pollo sultano e tutti gli endemismi citati sopra.
NB: Importantissimo lo spirito di gruppo al fine di godersi in pieno ogni momento del viaggio, in compagnia e in armonia!!
ITINERARIO
Può cambiare a causa di particolari condizioni meteo o di esigenze impreviste
1° giorno : arrivo all’Aeroporto di Catania con voli indipendenti, qui appuntamento di tutti i partecipanti con la guida alle 18.00 all’uscita del piano ARRIVI. Trasferimento con i mezzi affittati all’Hotel sull’Etna (ca.1h e 30 minuti). Sistemazione in camera. Cena all’hotel.
2° giorno : si inizia all’alba! Fondamentale infatti è l’arrivo sul sito dove si trovano le Coturnici siciliane alle prime luci del giorno. Decisamente più facile per questa specie è il periodo di aprile poiché più attive e i maschi iniziano a cantare per territorio e corteggiamento, rendendosi più visibili e più facilmente individuabili. Qui osservabili anche Zigolo nero, Zigolo muciatto, Codibugnolo siciliano. Dopo c. 1h si rientra in albergo per una ricca colazione. Piccola pausa in camera, si riesce per visitare i boschi dell’Etna in cerca di Crociere dell’Etna, Codibugnolo siciliano, Zigolo muciatto, passeriformi di bosco, Aquila reale ecc. Tempo permettendo, visita ai Nebrodi per Cincia bigia siciliana. Passeggiata a Randazzo, bellissima città medievale fatta di lava. Degustazione arancino al pistacchio o pasticceria al pistacchio (libera e a carico del partecipante).
3° giorno : partenza all’alba nuovamente in caso sia necessario un secondo tentativo per la Coturnice. Altrimenti si parte alle 9.00. Birdwatching nella piana di Catania per osservazione rapaci nonché alla foce del Fiume Simeto e nel porto di Catania per uccelli marini, laridi, limicoli, svassi e passeriformi migratori.
4° giorno: partenza dopo la colazione verso le 8.45. Bagagli al seguito. In ca. 2h di viaggio si raggiungerà l’hotel a Siracusa, dove dopo veloce sistemazione nelle camere e scarico bagagli si uscirà per visitare Capo Murro di Porco e Saline di Siracusa. Osservazione di Calandro maggiore (possibile in Aprile) e molti passeriformi migratori (Sterpazzoline, Monachelle, Cutrettole, Balie nere e dal collare e tutto quello che la migrazione ci riserverà!), uccelli marini, laridi, possibilmente cetacei. Cena in albergo.
5° giorno: partenza dopo la colazione, intorno alle 8.40 alle volte delle zone umide del siracusano, Vendicari, Longarini, Cuba. Uccelli acquatici a sorpresa. Uno dei complessi di zone umide più esteso in Italia e più rilevante dal punto di visto naturalistico.
6° giorno: partenza dopo la colazione, intorno alle 8.40 alle volte delle zone rupestri dei Monti Iblei. Giornata principalmente dedicata ai paesaggi, a 7.000 anni di storia, buon cibo, bellissimi paesini barocchi. Dopo pranzo, nel tardo pomeriggio, visita ad Ortigia e cena in questo sito UNESCO.
7° giorno: : partenza dopo la colazione, intorno alle 8.40 di ritorno verso Aeroporto di Catania. Birdwatching alla Penisola Magnisi (Occhioni, calandre, eventuali rarità, tombe ipogee dell’età del bronzo e del ferro), Saline di Priolo, Saline di Augusta e nuovamente Piana di Catania per ulteriori opportunità di osservare rapaci. Drop-off all’Aeroporto verso le 16.00 per consentire il rientro a tutti.