IL GIOCO DEI DOPPI E DEGLI INGANNI – Parte 2

Andrea Corso

12 mesi fa

E veniamo all’ancor più clamoroso secondo rebus!

Il 27 ottobre 2022, l’amico e sempre entusiasta ed attento Flavio Felici, uno degli abitudinari del Parco Nazionale del Circeo, Sabaudia, Lazio, mi manda un set di foto chiedendomi se si tratti di un juv. di Gambecchio americano (C. minutilla) o Gambecchio minore (l’orribile nome italiano del Calidris subminuta). Altri esperti si sono espressi in tal senso, alcuni dicendo che era un Gambecchio comune aberrante.

Lo guardo e…PANICO !! Ma che diavoleria è sto coso mi dico!!

A prima vista sembra davvero un Calidris a “zampe gialle”, quindi un subminuta o un minutilla, ma il fatto è che sembra un misto tra queste due specie, e neppure del tutto, visto che alcuni caratteri invece non rientrano né nell’una né nell’altra specie, in primis la lunghezza del becco, la proiezione delle primarie, le dimensioni apparenti e qualcosa nell’aspetto generale e piumaggio.

In sostanze, sembra un Gabecchio minore col disegno facciale di un Gambecchio americano, ma più allungato, più snello, più alto, con ali più lunghe di entrambe, in certe angolazioni persino quasi con un “tocco” di Gambecchio di Bonaparte (C fuscicollis), ad es. le marcatissime e lunghe striature nere del petto, che ai lati raggiungono i fianchi, la forma e lunghezza del becco, il “cappellino” scuro marcato (la corona o vertice scura che stacca dalla nuca grigia pallida, con strioline scure sottilissime).

Infatti, gli rispondo subito:

A) ci vogliono più foto e possibilmente registrazioni audio e video;

B) è una diavoleria;

C) che Dio ce la mandi buona (o chi per lui).

Anche questa volta mando foto a vari amici esperti internazionali, dei quali, Killian Mullarney, questa volta è perfettamente d’accordo con me: si tratta senza ombra di dubbio di un ibrido!

Eliminare il GAMBECCHIO AMERICANO Calidris minutilla:

Per prima cosa le dimensioni, a confronto diretto, sia sul campo che da foto e video, con gambecchi e piovanelli pancianera, risulta sicuramente più grande dei primi e appena più piccolo dei secondi (Fig. 6-7). Basterebbe solo questo ad escludere con confidenza un minutilla, che è uno dei Calidris più piccoli al mondo. Ma andiamo oltre…
Il becco è decisamente più lungo e ricurvo che in qualunque G.americano, anche una potenziale femmina a becco molto lungo (Fig. 7-13 e confronta con Fig. 14 di minutilla, foto di Daniele Ardizzone dalle Is. Canarie).

Le zampe sono più lunghe, soprattutto la tibia, che in minutilla (idem come figure).
In minutilla e subminuta (così come in praticamente tutti i limicoli), i juveniles hanno terziarie più corte e “smussate” degli adulti, lasciando scoperte più primarie rispetto agli adulti; quindi, la differenza nella proiezione delle primarie è di norma un carattere maggiormente valido negli adulti! Ciò non di meno, il nostro piccolo rebus laziale ha una proiezione vistosa, che non solo consta di 3 primarie, ma che sembra spesso oltrepassare la punta della coda, cosa mai apprezzabile nel minutilla e subminuta, che hanno proiezione primarie e proiezione alare (ratio punta-ala:punta-coda) più corte di tutti i Calidris sp. (Fig. 8,11,12)

La gola è bianchissima (così come le parti inferiori) e pulita, che stacca dalle strie nere nette di collo e petto e dalle auricolari, mentre è molto sporca, soffusa, spesso con leggerissime striature scure sparse nel Gambecchio americano (e anche nel G. minore).

Le auricolari sono slavate di scuro, soprattutto in sede posteriore, di norma nel Gambecchio americano sono più consistenti e scure.

Eliminare il GAMBECCHIO MINORE (o ditalunghe) Calidris subminuta

Lateralmente, in alcune foto e luci, è davvero molto molto simile a un Gambecchio minore con disegno facciale e colore becco da Gambecchio americano (Fig.12). Ma basta che cambi postura o lo si osservi meglio che le convinzioni vanno in tilt e cambia aspetto, anche decisamente. Tanto da sembrare talvolta un juv. di Piovanella siberiano (Calidris acuminata).

Le dimensioni potrebbero starci questa volta, anche la lunghezza delle zampe e quella delle dita, che infatti appaiono belle lunghe. Però la lunghezza del becco è ai limiti massimi per subminuta o fuori range direi, e soprattutto il becco appare più omogeneamente ricurvo e non appena ricurvo in sede distale. Ma soprattutto…
Uno dei caratteri chiave per C.subminuta, è il disegno del sopracciglio-redini; il primo si ferma davanti l’occhio a goccia, ossia si arresta sulle redini molto scure, queste hanno un disegno a Y, ovvero lo scuro sale sulla base del becco, quindi i due sopraccigli chiari non confluiscono tra loro, non si congiungono sulla base del becco, come invece accade nel Gambecchio americano, e nella nostra bestiola ibrida (Fig. 9, 12, 13).

Proiezione primarie e Pr. alare come sopra punta 4.
Striatura netta nera fianchi, soprattutto dal lato sinistro (Fig.10) ben visibile e netta, di norma limitata a collo e lati petto, o tutto il petto, sia in subminuta che in minutilla. Nella nostra bestiola misteriosa invece è quasi da Calidris fuscicollis tanto è vistosa e visibile e lunga.

Tutti questi caratteri misti, intermedi, ambigui, fanno chiaramente propendere per un ibrido di due specie; non ci è dato sapere con certezza chi siano i genitori, data la difficoltà oggettiva di assegnare in modo definitivo i caratteri fenotipici (avremmo avuto bisogno di indagini genetiche).

Potrebbe essere un ibrido tra Piovanello siberiano o Piovanello pettoale x Piovanello pancianera, oppure tra Gambecchio minore x Piovanello pancianera o persino Gambecchio di Bonaparte x Gambecchio minore.

Chi può dirlo senza analisi del DNA, ma intanto vi lascio a divertirvi a consultare i seguenti links dove sono riportati numerosi limicoli ibridi, alcuni dei quali veramente molto simili al nostro piccolo rompicapo fornitoci dall’amico Falvio Felici.

Buon divertimento!